Responsabilità civile Club e Pro + qualche consiglio

I prodotti DAN Diving Insurance si rivolgono ad un mercato di nicchia, offrendo pacchetti assicurativi confezionati su misura per subacquei professionisti e ricreativi, istruttori subacquei, scuole e club. È disponibile un’ampia gamma di pacchetti e di piani atti a soddisfare le necessità e le esigenze specifiche delle diverse attività correlate alle immersioni.

Un’assicurazione non deve essere acquistata alla cieca, ma si devono porre le seguenti domande: 

• Quale polizza è adatta a me? 
• Cosa è coperto dalla mia polizza? 
• Sono coperto da una polizza della quale non sono il titolare? 
• Quale polizza assicurativa viene attivata se si verifica un problema?

Sicuramente la risposta deve essere adeguata alle proprie necessità ed esigenze. DAN Europe Insurance Brokers Ltd, parte del DAN Europe Group sarà ben lieto di fornire le risposte. Quando si tratta di stabilire di quale polizza si abbia bisogno, la risposta per il subacqueo ricreativo è semplice. La risposta diventa un po’ più complicata quando si tratta di Responsabilità professionale per istruttori/guide ed i loro Club/Centri immersioni.

Naturalmente il club immersioni deve avere una copertura per responsabilità professionale e verso terzi a proprio nome1 che lo assicuri per tutte le somme per le quali potrebbe divenire responsabile civilmente o legalmente a seguito di un danno fisico o alle cose avvenuto accidentalmente durante la fornitura dei propri servizi diving nel paese dove opera.

Chi sono i “terzi”? In generale e nel contesto dell’attività subacquea, il termine “terzi” si riferisce alle persone che frequentano i corsi, ai sommozzatori impegnati in attività tecnico-scientifiche, ai membri del club, ai clienti dei centri immersioni assicurati ed ai membri della popolazione in generale. Coloro che lavorano per un club/centro immersioni non vengono considerati “terzi”.

Un centro immersioni o un club deve avere la propria assicurazione anche se tutti i suoi istruttori / guide sono assicurati individualmente per le proprie responsabilità? Qui bisogna chiedersi prima di tutto se anche il club/centro, oltre all’istruttore, potrebbe essere citato da un terzo. È probabile che un terzo vorrà citare tutti coloro che sono coinvolti e di solito ad un club viene attribuito un più elevato dovere di diligenza nei confronti dei propri clienti / membri. Inoltre, è normale aspettarsi che un datore di lavoro rimanga legalmente responsabile per le azioni dei dipendenti, naturalmente quelle svolte durante l’attività lavorativa. In ogni caso, è normale presumere che la polizza assicurativa dell’istruttore/guida copra solo la responsabilità dell’istruttore/guida, e non anche quella del suo datore di lavoro. Ancora, si potrebbero effettuare attività, come l’organizzazione di corsi di immersione, nelle quali ci potrebbe essere la responsabilità di un centro/club immersioni e nessuna negligenza da parte di un istruttore. La polizza di un istruttore non coprirebbe le responsabilità di “club/centro”, anche se l’organizzatore stesso fosse un istruttore.

Un istruttore / guida professionista deve acquistare la propria copertura personale professionale e verso terzi se il club/ centro immersioni per il quale lavora ha già un’assicurazione per responsabilità civile? Di sicuro non è solamente il club immersioni che può essere citato come entità legale.
Anche l’istruttore o la guida professionista può diventare responsabile legalmente per le attività condotte per il club/centro immersioni. Inoltre, potrebbero esserci circostanze nelle quali l’attività dell’istruttore / guida non viene svolta esclusivamente per il club/centro immersioni, ad esempio se un istruttore lavora come libero professionista, o se guida un amico in una lezione/immersione. Tali attività, non correlate con il club/centro immersioni, non verrebbero coperte dall’assicurazione del club/centro immersioni. Ancora, un club/centro immersioni potrebbe non aver rinnovato la vecchia copertura assicurativa, o potrebbe aver infranto una condizione di polizza annullando così la copertura. La cosa migliore per un sommozzatore professionista sarà quindi pensare a se stesso ed avere la propria polizza professionale.

Il centro/club immersioni o un istruttore / guida professionista potrebbe essere citato anche se il cliente ha firmato una “liberatoria di responsabilità”? Se un cliente ha un contratto con il club immersioni XYZ per una qualsiasi attività del club, sia il club immersioni XYZ che l’istruttore subacqueo professionista sono tenuti al dovere di diligenza nei confronti del cliente, indipendentemente da qualsiasi liberatoria firmata dal cliente. In alcune giurisdizioni il valore legale di tali liberatorie è discutibile, in quanto in tali giurisdizioni il dovere di diligenza è ritenuto più forte e più importante di qualsiasi accordo contrattuale.

Esempio:
Cosa succede se un incidente da immersione è causato da un guasto dell’attrezzatura?

•  è probabile che il cliente citerà sia il club che l’istruttore 
• il tribunale dovrà stabilire se il dovere di diligenza sia stato disatteso dal club immersioni e/o dall’istruttore professionista o da entrambi (il club per aver fornito attrezzatura difettosa, l’istruttore per non aver controllato l’attrezzatura fornita)

Come già detto, l’allievo può citare sia il club XYZ che l’istruttore, quest’ultimo in quanto istruttore del club/centro e/o in quanto ritenuto personalmente responsabile. Con la copertura della polizza del Club, l’istruttore professionista beneficerà della copertura per responsabilità civile entro i limiti della polizza acquistata dal club/ centro, se sarà sufficiente a coprire le responsabilità sia del club/centro che dell’istruttore (i primi ad essere pagati sono i titolari della polizza, ossia il club/centro) e sempre che il club non abbia infranto qualche condizione di polizza. Se si dovesse verificare un tale caso, l’istruttore potrebbe rimanere esposto senza nessun tipo di copertura. In ogni caso il club/centro non sarebbe coperto per le proprie responsabilità dalla polizza RC personale dell’istruttore. Per la serenità sia del club che dell’istruttore è quindi importante che entrambi abbiano una copertura assicurativa adeguata attiva.  C’è da sottolineare che una polizza per responsabilità professionale e verso terzi per le attività subacquee (Polizza Club) non va confusa con una generica polizza per responsabilità civile/fabbricati e una polizza RC natanti. Queste ultime coperture non sono automaticamente incluse e potrebbe essere necessario richiederle separatamente.

Quali sono le prime cose che un club immersioni o un istruttore professionista deve fare dopo un problema da immersione?

•  L’intermediario/assicuratore deve essere informato di qualsiasi problema non appena ragionevolmente possibile dopo l’incidente (sia che si abbia o meno la documentazione a disposizione, e sia che si abbia la certezza o meno di presentare una richiesta di risarcimento) 
• Normalmente l’intermediario/assicuratore richiederà parte della seguente documentazione di supporto; 
• resoconti dei testimoni, dei medici, di polizia, dell’autopsia, • ricevute, contratti, questionario medico, dichiarazione liberatoria di responsabilità • moduli per la richiesta di risarcimento, profili d’immersione e qualsiasi altra documentazione di supporto. 
• In particolare, le dichiarazioni dei testimoni dovrebbero essere messe in ordine e firmate prima che potenziali testimoni lascino il luogo dell’evento o il club immersioni (potrebbe essere difficile trovare i testimoni una volta che se ne siano andati) 
•  Senza il consenso della compagnia di assicurazioni, evitare qualsiasi ammissione di responsabilità e/o qualsiasi trattativa con autorità/terzi/cliente, in quanto tali azioni potrebbero pregiudicare la richiesta di risarcimento. Il momento di un problema non è il momento buono per discutere di responsabilità, bensì è il momento per gestire qualunque emergenza si stia verificando. 
• Qualsiasi documento si riceva da parte di autorità/terzi/ cliente/avvocati, ad esempio richieste di indennizzo, deve essere sollecitamente inoltrato all’intermediario/assicuratore e lasciato senza risposta. Dei professionisti provvederanno a rispondere a tali richieste in maniera appropriata. 
• Qualsiasi cambiamento o sviluppo relativo all’incidente dovrà essere comunicato all’intermediario/assicuratore non appena possibile.