Foto: Mariona Yepes Daviu
Un occhio agli incidenti

Malattia da Decompressione dopo due immersioni in Nitrox

L'incidente

Un istruttore subacqueo che vive a Dubai, Emirati Arabi Uniti, ha effettuato due immersioni locali in Nitrox 32%. La prima immersione è stata fatta ad una profondità di 30 metri per la durata di 37 minuti, compresa una sosta di sicurezza. Il subacqueo ha rispettato un intervallo di superficie di 64 minuti e poi ha fatto una seconda immersione a 24 metri per 35 minuti, sempre con sosta di sicurezza. Tre ore dopo l’emersione ha accusato un dolore alla spalla sinistra, che peggiorava con il movimento.

Il sub aveva programmato di immergersi di nuovo il giorno successivo, ma il dolore era troppo forte, per cui ha rinunciato ai piani d’immersione, si è rivolto ad un medico ed ha inviato una mail al team DAN Europe, scrivendo a [email protected] per chiedere consiglio sul da farsi.

Gestione del caso

Dopo aver ricevuto la mail, il team della Centrale d’Emergenza DAN ha tempestivamente chiamato il subacqueo e lo ha messo in contatto con il Diving Medical Officer (DMO) di riferimento degli Emirati Arabi Uniti, di base a Dubai. Poiché i sintomi erano relativamente lievi e non si trattava di un caso chiaro di Malattia da Decompressione (MDD), il DMO ha voluto valutare il subacqueo di persona per determinare la situazione con più precisione. A seguito della visita, il medico ha confermato il sospetto di MDD e ha organizzato il trattamento del subacqueo presso la camera iperbarica locale. Il subacqueo ha ricevuto due trattamenti ricompressivi e si è ripreso completamente. I costi della visita e del trattamento sono stati coperti direttamente dall'assicurazione di riferimento di DAN Europe.

Conclusioni 

Le tabelle e i computer subacquei non sono infallibili. Sebbene l'uso del Nitrox possa ridurre il rischio di Patologia da Decompressione rispetto all’uso di aria compressa, non elimina del tutto il rischio, come il subacqueo ha imparato in questo caso. Inoltre, è importante segnalare l'insorgenza di qualsiasi sintomo e cercare un trattamento immediato, piuttosto che ritardare, perché una reazione tempestiva può migliorare notevolmente i risultati del trattamento.


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Traduttore: Cristian Pellegrini


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